Il progetto

L'edificio progettato si sviluppa su due piani: al piano terra è presente un open-space di circa 150m2 nel quale sono collocati una reception e i relativi servizi, il tutto è incorniciato da vetrate ampie e luminose.

La luce è stata infatti la protagonista indiscussa mediante l'ideazione del progetto. Gli ambienti sono stati pensati in modo tale da garantire un costante alternarsi di ombre e di luci, così da esaltare le volumetrie e i materiali della struttura.

La natura diventa parte integrante nella progettazione, tale equilibrio è percepibile nel vano d'accesso al cortile esterno: quest'ultimo, avvolto da 4 pareti d'intonaco bianco, presenta un'apertura larga circa un metro che consente l'attraversamento della luce nella stanza che, come un enorme spiraglio di luce, colora di bianco il manto erboso della pavimentazione 

Tramite una scala a chiocciola o eventualmente con l'ausilio dell'ascensore, si accede al piano superiore della struttura.

Il secondo piano ospita una biblioteca (o sala studio) illuminata da una fila di vetrate laterali e da una più grande posta sul soffitto dotata di una serie di travi in legno che,  tramite un suggestivo gioco di luci, proiettano nei muri delle ombre che sembrano disegnare delle finestre speculari alla parte opposta di quelle realmente esistenti. 

E' possibile inoltre l'accesso alla zona all'aperto, adibita ugualmente come sala studio.

Parallela alla biblioteca vi è una sala proiezioni/ludoteca e infine è presente una piccola area bar, anch'essa valorizzata dalla luce filtrante dalle finestre.